Topic:
16 Ottobre 2019

Il volontariato che garantisce un pasto al giorno

Il 16 ottobre è la Giornata mondiale dell'alimentazione. Una proposta per passare dalle parole ai fatti.
Il volontariato che garantisce un pasto al giorno
La FAO denuncia che 820 milioni di persone soffrono la fame mentre molte altre sono in sovrappeso. Dalla Comunità Papa Giovanni XXIII la proposta di azioni concrete per cambiare le cose.
Il 21 e 22 settembre è tornato, in tutta Italia, l’evento di piazza "Un pasto al giorno", campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi della Comunità Papa Giovanni XXIII. Volontari, amici e sostenitori hanno riempito piazze, supermercati e sagrati delle chiese, nei piccoli paesini fino alle grandi città come Roma, Torino, Venezia, Bologna e Catania.

Che legame c'è tra la fame e lo spreco.

I volumi di #iosprecozero distribuiti durante l'evento "Un pasto al giorno"
Foto di Fundraising apg23

La novità di quest’anno non era solo il terzo volume di #IOSPRECOZERO, libro che propone pensieri e consigli per non sprecare più nulla, ma il cofanetto che racchiude l’intera collana. Sono stati 30.000 i cofanetti distribuiti nelle piazze da più di 4.000 volontari a fronte di una donazione a sostegno di Un Pasto al Giorno.
L’evento, infatti, non parla solo di sostenibilità ma soprattutto di fame nel mondo e, come dicono gli organizzatori, «di umanità, un’umanità che si tocca con mano quando l’altro ascolta e sostiene quello in cui credi: un mondo migliore, più giusto e più equo». 

Giovani volontari collaborano con l'evento "Un pasto al giorno"
Foto di Fundraising apg23
 
Durante l’evento c’è chi ha voluto sapere tutto sulla campagna di Un Pasto al Giorno perché ancora non lo conosceva, c’è chi invece si è avvicinato ai banchetti sapendo già che avrebbe trovato il nuovo volume del libro, c’è chi ha preso il cofanetto per regalarlo ad una cara amica perché «questi sono temi troppo importanti per non condividerli con coloro a cui si vuole bene».

Come garantire on line un pasto al giorno. 

«Questi sono solo alcuni dei gesti che rimangono impressi alla fine di queste due lunghe ed intense giornate - dice Giovanni Ramonda, responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII -.Non possiamo elencarli tutti, ma questi bastano a raccontare che in piazza, ogni anno, succedono cose straordinarie. Questo è "Un pasto al giorno", è un nuovo incontro ma anche un ritrovarsi, per andare avanti insieme verso un cammino di giustizia.» 

Sostenere le attività di "Un pasto al giorno" è ancora possibile anche online, visitando il sito unpastoalgiorno.org e richiedendo il cofanetto #IOSPRECOZERO. Per iniziare davvero a cambiare le cose.