Accogliere in ambienti sicuri

La Comunità Papa Giovanni XXIII, in partneriato con Azione Cattolica Italiana, Centro Sportivo Italiano (Csi), dipartimento di Sociologia dell'Università di Bologna - Cirvis, propone il Progetto Safe - Educare e Accogliere in ambienti sicuri, co-finanziato dall'Unione Europea.

Realtà Cattoliche unite contro gli abusi sessuali sui minori

Il percorso formativo prende a cuore la tutela dell'infanzia dal punto di vista della prevenzione di ogni forma di abuso, e specificatamente riferito ai casi di abuso sessuale.

Il 2 ottobre inizierà ufficialmente l'anno formativo mediante un webinar pubblico che aiuti a riflettere sull'importanza di educare e accogliere in ambienti sicuri, cioè sani, autorevoli, che sanno allontanare ansie e sospetti. Serve uno sguardo aperto, vigile, capace di condivisione e che sappia esprimersi su aspetti che sono tanto delicati quanto preziosi: quelli delle relazioni umane, del potere, della coscienza, della fiducia, degli affetti.

Il primo anno di lavoro ha avuto come obiettivo l'attuazione di una politica di tutela dei minori e delle persone vulnerabili mediante la stesura e l'adozione di linee guida.

Venerdì, dopo il saluto iniziale di Giovanni Paolo Ramonda — presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII —, Matteo Truffelli — presidente Azione Cattolica Italiana — e Vittorio Bosio, presidente Csi, i protagonisti dialogheranno sul tema "Educare e accogliere in ambienti sicuri. Per una Chiesa e una società dalla parte dei piccoli".

Interverranno due esperti autorevoli, relatori al Summit internazionale sugli abusi svoltosi in Vaticano a febbraio 2019: il prof.Hans Zollner e la prof.ssa Linda Ghisoni.

L'evento verrà reso disponibile online attraverso la pagina facebook della Comunità Papa Giovanni XXIII.