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No Other Land. Il documentario di attivisti israelo-palestinesi
Evento - 
13 Marzo 2025 ore 21:00
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No Other Land. Il documentario di attivisti israelo-palestinesi

Dove?

VICENZA - Cinema Primavera Vicenza

Quando?

13 Marzo 2025 ore 21:00

Con il titolo "No Other Land" (Nessun'altra terra) arriva la proiezione del documentario candidato agli Oscar 2025. La serata è anche un'occasione di conoscere da vicino il lavoro di Operazione Colomba, i cui volontari tesminonieranno la loro esperienza in Palestina prima della proiezione. 
Il documentario sarà proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano. 

«No other land, prima che essere titolo di un documentario, è il grido di risposta di una donna palestinese, ritratta in esso, alle ingiunzioni dell’esercito israeliano a lasciare la propria casa e la propria terra.
No other land è stato creato da un collettivo israelo-palestinese e diretto a quattro mani da Basel Adra, Yuval Abraham, Hamdan Ballal e Rachel Szor.
Il film, presentato alla Berlinale nel 2024 e candidato come Miglior Documentario agli Oscar 2025, restituisce un ritratto disincantato della vita sotto l’occupazione israeliana nella regione di Masafer Yatta, nella Cisgiordania meridionale e mostra l’impatto delle politiche di colonizzazione in Palestina, in particolare attraverso l’evacuazione della popolazione, documentando demolizioni di interi villaggi, aggressioni, violenza fisica, minacce, clima di tensione perenne e negazione della libertà di movimento come eventi non eccezionali, ma che scandiscono la vita quotidiana del protagonista, l’attivista palestinese Basel Adra, della sua famiglia e della comunità tutta.
Il film mette in luce il carattere storico e collettivo dell’esperienza della vita sotto occupazione e, dunque, delle forme di resistenza che vi si oppongono. I video di repertorio inseriti nella trama, frutto di un importante lavoro di ricerca, restituiscono una prospettiva storica all’occupazione israeliana intrecciando quest’ultima con la biografia del giovane Basel e della sua famiglia.»
Commento di Mediterranea Bolzano