21 Luglio 2022
Ultima modifica: 24 Luglio 2022 ore 16:48
Anziani: «Nella vecchiaia daranno ancora frutti»
Il 24 luglio la Festa dei Nonni
Foto di FuSuSu
Papa Francesco invita a valorizzare anche questa età, e a coltivare il legame tra le generazioni
Valorizzare la persona anziana, sostenendone la domiciliarità, dove è possibile, fino al fine vita, supportandone la permanenza a casa attraverso aiuti domiciliari, centri aggregativi e diurni, fino all’accoglienza residenziale in famiglie e case- famiglie. Con la pandemia l’emergenza anziani è emersa in tutta la sua drammaticità. La strada intrapresa a livello pubblico, con la creazione di nuovi istituti e case di riposo, si è rivelata non protettiva nei loro confronti.
Al momento si nota un cambiamento di rotta nei servizi territoriali e le pubbliche amministrazioni stanno procedendo a finanziare progetti che sostengano la domiciliarità. In questi ultimi anni molti membri della Comunità Papa Giovanni XXIII si sono trovati a vivere l’accoglienza dei propri genitori e parenti anziani, pertanto sono stati avviati in alcune zone gruppi di auto mutuo aiuto ed incontri formativi. È sempre più urgente pensare a proposte di tipo domiciliare, e a progetti di sostegno per le famiglie, affinché possano prendersi cura, nel tempo, dei propri anziani
La proposta di papa Francesco
La proposta di papa Francesco di organizzare una festa annuale per nonni e anziani, che quest’anno è alla seconda edizione e si terrà il 24 luglio, va nella direzione di una rinnovata attenzione a questa fase della vita
Quest’anno il tema sarà “nella vecchiaia daranno ancora frutti”.
Il papa ha dedicato 9 incontri del mercoledì al tema degli anziani, e ha sottolineato come anche nella vecchiaia si possono portare frutti, sia per una propria crescita personale, che come bagaglio e ricchezza da donare agli altri, soprattutto ai più giovani.
L’incontro e la relazione tra generazioni è un tema molto caro al papa. L’anziano rappresenta le radici di una società e solo attraverso la relazione positiva con i giovani, può aiutare loro a costruire un futuro migliore senza cadere negli errori del passato.
Gli anziani sono una ricchezza, non lasciateli soli
Il Papa stesso invita a non lasciare soli i nonni, a prendersi cura di loro, a vedere in loro una ricchezza che può aiutare ciascuno di noi,
Cerchiamo di onorare questa ricorrenza mettendo al primo posto l’anziano e, come ci ha suggerito il papa, cercando di fare visita agli anziani più soli.
Questa festa sia davvero festa per tutti, soprattutto per chi si trova nella solitudine e nell’abbandono.