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15 Luglio 2024
Ultima modifica: 15 Luglio 2024 ore 15:19

Centenario Don Benzi: al via le celebrazioni

A settembre Rimini ospiterà l'evento di apertura per il centenario del sacerdote
Centenario Don Benzi: al via le celebrazioni
Foto di Riccardo Ghinelli
Nel 2025 ricorre il Centenario della nascita di don Oreste Benzi, sacerdote riminese noto per il suo impegno a favore degli ultimi. L'evento di apertura vedrà il 14 settembre una tavola rotonda e la proiezione del documentario 'Il Pazzo di Dio'. Don Oreste Benzi è stato un "infaticabile apostolo della carità", fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII e promotore di numerose iniziative sociali.
Nel 2025 ricorre il Centenario della nascita di don Oreste Benzi, avvenuta il 7 settembre 1925. Don Benzi, sacerdote riminese, prete degli ultimi, fu inventore delle case famiglia, «infaticabile apostolo della carità» come lo definì Benedetto XVI.

Spiega Matteo Fadda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da Benzi: «Il 7 di settembre di quest’anno si apre il centesimo anno dalla nascita del nostro caro don Oreste. Sarà un anno importante non tanto per commemorare il prete, il rivoluzionario, il cittadino, il profeta che è stato per tanti di noi, ma soprattutto perché sarà un anno dedicato a riaccendere i riflettori sulle sfide che le sue battaglie e le sue profezie ci spronano a intraprendere, per realizzare la nuova società che lui descriveva, una società in cui uomini e donne di buona volontà scelgono di fare famiglia con più poveri, perché solo insieme ci si può salvare».

L'evento di apertura delle iniziative del centenario si svolgerà a Rimini sabato 14 settembre alle ore 15 con la tavola rotonda "La forza della tenerezza: cent'anni di don Oreste" (ingresso libero previa iscrizione al link) a cui parteciperanno il card. Matteo Zuppi e il prof. Stefano Zamagni.

Alle 17.30 sarà celebrata la S. Messa in Basilica Cattedrale presieduta dal Card. Zuppi, e a seguire una cena solidale offerta ai partecipanti sul sagrato della Cattedrale. Infine, alle ore 21 presso la Corte degli Agostiniani sarà proiettato in anteprima il documentario "Il Pazzo di Dio".

Nasce il Comitato Nazionale per il Centenario di don Oreste Benzi

Sebbene sia ancora in attesa di ricevere la delibera ministeriale per la sua costituzione ufficiale, il Comitato deputato a coordinare le iniziative per il centenario si incontra con continuità da diversi mesi. Presidente è Stefano Zamagni, economista, allievo di don Oreste, uno dei primi studenti del liceo a seguire il giovane sacerdote nelle sue iniziative a favore delle persone fragili e con disabilità.

«Il messaggio che è alla base del centenario di don Oreste passa dalla sua vita, – spiega Stefano Zamagni – una vita spesa accanto agli ultimi e per gli ultimi, senza mai tacere di fronte alle iniquità. Una vita, quella di don Benzi, innamorata di Dio, che si è consumata a favore della giustizia benevolente e oggi è un punto di riferimento ancora più attuale. Il desiderio è sì, di celebrare la figura di don Oreste, ma soprattutto di annunciare e testimoniare che può esistere un modo nuovo di vivere, una società più fraterna, che va col passo degli ultimi e in cui nessuno è lasciato indietro. Come don Oreste ci ha mostrato con la sua vita.»

Don Oreste Benzi, Apostolo della Carità a Rimini

Don Oreste Benzi, nato il 7 settembre 1925 a San Clemente, Rimini, è stato un sacerdote che ha dedicato la sua vita agli ultimi, fondando la Comunità Papa Giovanni XXIII e diventando un simbolo di carità e giustizia sociale. La sua missione ha avuto inizio a Rimini, dove ha svolto gran parte delle sue attività pastorali e sociali.

Le Prime Attività a Rimini

In città Benzi ha fondato la parrocchia "La Resurrezione" e ha lavorato instancabilmente per aiutare i più bisognosi. Negli anni '60, ha iniziato a frequentare un istituto per persone con handicap gravi e gravissimi, creando un legame profondo con queste persone. Questo impegno lo ha portato a organizzare il primo "campeggio spastici" nel 1968, un soggiorno estivo nella Casa "Madonna delle Vette" ad Alba di Canazei, dove insieme ai ragazzi normodotati c'erano anche numerosi disabili.

L'idea della Comunità Papa Giovanni XXIII

La Comunità Papa Giovanni XXIII è stata fondata ufficialmente nel 1968 da don Oreste Benzi. L'idea nacque dall'esperienza del campeggio spastici, dove don Oreste e i suoi collaboratori capirono che chi veniva chiamato handicappato non era un oggetto di assistenza, ma una ricchezza in grado di far crescere la vita e riportare le persone a riscoprire la propria umanità. La comunità si è sviluppata rapidamente, aprendo case famiglia in Italia e all'estero in cu persone provenienti da situazioni di disagio trovano accoglienza e amore.

La Lotta Contro la Prostituzione

Negli anni '90, don Oreste ha iniziato a combattere la piaga della prostituzione. Ha iniziato a frequentare le strade, parlando con le prostitute e cercando di aiutarle a uscire dalla loro condizione. Ha organizzato numerose fiaccolate per sensibilizzare l'opinione pubblica e ha collaborato con la Questura di Rimini per liberare molte donne dalla schiavitù della prostituzione.

L'Impegno per i Senza Fissa Dimora

Nel 1987, don Oreste ha aperto la prima "Capanna di Betlemme", un rifugio per i senza fissa dimora. Questo progetto è nato dal desiderio di don Oreste di vivere con gli ultimi e di offrire loro un luogo dove trovare calore umano e supporto. La "Capanna di Betlemme" è diventata un simbolo del suo impegno per i più poveri e vulnerabili.

La Lotta Contro le Dipendenze

Don Oreste ha anche combattuto contro le dipendenze, aprendo la prima comunità terapeutica a Igea Marina nel 1980. Ha sviluppato un programma di recupero basato sulla riscoperta di Dio e sulla costruzione di legami forti. Questo impegno ha portato alla creazione di numerose comunità terapeutiche in tutta Italia, dove i giovani possono trovare supporto e speranza.

Don Oreste Benzi, l'eredità spirituale

Don Oreste Benzi ha lasciato un'eredità di amore e giustizia che continua a ispirare molte persone. Le iniziative per il centenario della sua nascita sono un'occasione per riflettere sul suo messaggio e per proseguire oggi nell'impegno a favore degli ultimi. Maggiori informazioni sulle iniziative del centenario sono disponibili su 100.donorestebenzi.it.