È questo infatti il nome di un progetto avviato autonomamente da alcune famiglie, con l'obiettivo di mettersi in rete per trovare un sostegno e momenti di sollievo.
Il 28 ottobre scorso hanno inaugurato nella Città dei Ragazzi di Catania il centro diurno "Mario e Bruno De Luca", dedicato a padre e figlio: maestri di cura, di accoglienza, del dono di sé. Sarà gestito dal personale messo a disposizione dalle cooperative sociali coinvolte nel progetto; offrirà programmi personalizzati per favorire l'inclusione sociale di 15 persone con gravi disturbi dello spettro autistico.
Dino Barbarossa è vicepresidente della Coop. sociale Villaggio del Magnificat: «I ragazzi verranno accolti come in famiglia, parteciperanno a laboratori esclusivi e pranzeranno insieme a noi. Abbiamo in programma la possibilità di offrire un sollievo anche notturno, così le famiglie potranno appoggiarsi a noi per brevi periodi quando avranno bisogno».
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Il progetto coinvolge alcune associazioni di familiari di bimbi autistici (Comunità Papa Giovanni XXIII, Autismo Oltre, Un futuro per l'autismo), le cooperative sociali Villaggio del Magnificat e Un Altro Modo.
La Cooperativa Villaggio del Magnificat è fra i promotori del nuovo centro diurno. Nata nel 2010 come Archiflora, cooperativa sociale agricola, nel 2013 ha incrociato il percorso vocazionale del Villaggio del Magnificat sorto sugli insegnamenti di vita fraterna indicati da Don Oreste Benzi. Ha curato la ristrutturazione della sede del Villaggio a Villa Tasca, Modica (RG). Mentre continua la realtà agricola e si allarga l'offerta dei servizi proposti, dal 20023 è accreditata per servizi alla disabilità. Fra le nuove sfide, quella dei servizi domiciliari forniti ai disabili gravissimi. Per sostenere il progetto: IBAN IT21V0503684520CC0211185707, coop Villaggio del Magnificat, con causale: "Sempre Magazine - Durante Noi".