«Non sopporto il suo essere logorroico quando siamo con gli amici. Sembra che esista solo lui e non tiene conto degli altri. Davvero, io mi sento in imbarazzo, non so più dove guardare. Cerco di attirare la sua attenzione ma lui niente, va avanti per la sua strada. E il mio fastidio sale e poi finiamo per litigare».
Ci sono fastidi che in certe situazioni solo il partner riesce a far provare. Vengono percepiti mentalmente ma anche fisicamente: il cuore comincia a battere (ma non per l’innamoramento), il respiro si fa corto, a qualcuno potrebbe venire il mal di testa.
Ma perché ci si caccia in situazioni del genere? «Perché non mi sono sposata con un uomo più moderato? Ce ne erano tanti! Proprio io che sono una persona tendenzialmente riservata…».
Ecco il motivo! Una persona tendenzialmente riservata si è messa con uno molto loquace ed espansivo. Perché? Perché nel momento in cui è scattato l’innamoramento magari sarà rimasta affascinata da quest’uomo così simpatico e di compagnia. Lui aveva proprio la parte che a lei mancava. Solo che – non essendo presente in lei – ora questa parte la fa soffrire.
Attenzione che lui potrebbe essere in imbarazzo per l’esatto contrario: «Quando siamo in compagnia lei non apre bocca! Io sono preoccupato perché gli altri potrebbero pensare che è arrabbiata. Cerco di coinvolgerla in ogni modo ma più glielo dico più lei si chiude».
L’incastro è perfetto!
L’altro/l’altra ha una parte che non ci appartiene, anzi che rifuggiamo, e questo ce la fa sembrare eccessiva. Beh, probabilmente qualcuno lo è eccessivo. Eccessivamente loquace o eccessivamente silenzioso. E la coppia è fatta proprio perché ognuno, attraverso il partner, possa crescere nelle parti di sé che non sono maturate. Il chiacchierone imparerà da lei anche ad ascoltare gli altri, e la silenziosa imparerà da lui ad esprimere qualche suo pensiero. Ognuno rimarrà tendenzialmente se stesso, ma – con la vita di coppia – imparerà a sondare e ad integrare anche le caratteristiche del coniuge.
Che bello quando – dopo anni di matrimonio – possiamo constatare che le persone che compongono la coppia sono migliorate.
Vuoi sapere qual è il tuo incastro di coppia? Spesso basta guardare proprio le cose che infastidiscono e notare se c’è qualche attinenza con gli aspetti di lui, di lei, che all’inizio ti hanno fatto innamorare.
All’inizio della storia si è affascinati dalle qualità dell’altro – o meglio – si riesce a considerare la qualità sottostante proprio alla caratteristica che poi infastidisce.
Il logorroico dell’esempio potrebbe essere stato considerato un simpaticone, uno di compagnia, uno con il quale non ci si stufa mai. La silenziosa poteva essere la riservata, la misteriosa, la persona capace di ascoltare.
E così il trasgressivo era la persona affascinante perché libera, la rigida era quella che dava sicurezza con le sue idee chiare, e così via…
Quello che percepiamo come difetto non è altro che una qualità portata all’estremo.
Di quale qualità del tuo partner hai bisogno per diventare una persona migliore?
