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Come riuscire ad essere se stessi? Cosa significa essere liberi? Ecco le riflessioni di don Benzi
Tutta la spiritualità della persona umana deve essere curata. Se vuoi diventare educatore, devi curare l’uomo nella sua totalità e globalità. Voglio sottolineare un punto base nella formazione della persona umana: la libertà.
Io ho cercato per tanto tempo di trovare una risposta alla domanda: che cos’è la libertà umana? Questa domanda è fondamentale nel campo dell’educazione. Normalmente si sente dire che la libertà è la facoltà di scegliere tra bene e male. Questa affermazione contiene un errore grave, secondo il mio modo di pensare. Ho cercato sempre di trovare una definizione che fosse accettabile sia dai credenti che dai non credenti: la libertà è essere se stessi.
Ma cosa vuol dire essere se stessi? Tu non vuoi vedere nessuno soffrire da solo. È vera o falsa questa mia affermazione? Tu vuoi essere amato non una, due, tre volte, ma vuoi essere amato sempre, in qualsiasi situazione, in qualsiasi momento; amato senza condizioni. È vero o è falso? Così pure tu vuoi essere amore, sempre, in qualsiasi situazione. Non dico che tu lo sei, ma vuoi esserlo. È vero o è falso? La libertà allora è essere se stessi, è essere amore.
Tu vuoi essere giusto, non una volta, due volte, tre volte, ma sempre. Mi sbaglio? Allora tu vuoi essere tutto bene senza alcun male.
Se è vero quanto dico, allora la libertà consiste nell’essere tutto bene senza alcun male. E tu me lo hai confermato! Quando tu fai il male, ti fai male e fai male agli altri. Certo, tu hai la capacità di fare il male ma ciò non è libertà; il fare male è una schiavitù. Se riuscite a capire questo e a viverlo, siete fantastici.
Non mi venite allora a dire che la libertà è la possibilità di scegliere tra bene e male: quando fai il peccato ti fai male perché fai quello che non vuoi essere.
Quando diciamo che educhiamo i ragazzi bisogna che ci chiediamo: «Ma io sto dando loro la libertà? Sì o no? Sto facendo crescere la loro persona nello spirito, sì o no?».
Se non lo facciamo, tradiamo i nostri ragazzi.
