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13 Dicembre 2024
Ultima modifica: 16 Dicembre 2024 ore 16:07

Figli venuti dal mare. Oggi alle 18,45 la diretta

Storie di dolore e di speranza di piccoli migranti soli. Oggi la presentazione a Reggio Calabria
Figli venuti dal mare. Oggi alle 18,45 la diretta
Un libro racconta dei cosiddetti MSNA - i minori stranieri non accompagnati - accolti alla Casa dell'Annunziata di Reggio Calabria. Le storie di questi minorenni arrivati soli e un modello di accoglienza unico nel suo genere.
Nel 2023 risultavano in Italia 23mila minori stranieri non accompagnati. Se all'inizio il fanomeno riguardava ragazzi maschi soprattutto nordafricani, prossimi alla maggiore età, oggi i minori che sbarcano sulle coste italiane sono sempre più piccoli. I minori di 14 anni che sono arrivati, soli, in Italia nel 2023 erano 3.600.

Il libro "Figli venuti dal mare"

Li chiamano con la sigla MSNA - minori stranieri non accompagnati - e sono i ragazzi e le ragazze (e i bambini e le bambine) che hanno viaggiato soli per migliaia di chilometri per raggiungere le coste dell'Italia. In questo libro diventano "figli" perché come tali sono accolti dalla Casa dell'Annunziata di Reggio Calabria, che in questi giorni celebra il suo decennale. Perché «Non abbiamo potuto proteggerli, accompagnarli, sostenerli lungo il viaggio - si legge nel prologo -. Lo facciamo qui. La peculiarità di questa casa, rara se non unica, è quella di ricreare un clima familiare unitamente alla presenza di figure professionali».

I viaggi della speranza

«In tutto il mondo i genitori investono nel futuro dei loro figli. Nei paesi ricchi finanziando i loro studi, in quelli poveri finanziando i viaggi dei figli verso i paesi ricchi. Per farlo sono disponibili ad indebitarsi. Anche per i viaggi della speranza le famiglie si indebitano». Il libro, scritto con linguaggio agile e coinvolgente, racconta i viaggi di 7 tra questi "figli": Joy, Fatou, Abel, Yonas, Mir, Fatima e Mamadou. Vengono dalla Somalia, Eritrea, Afghanistan e altri paesi dalla situazione politica e sociale molto complicata. Hanno attraversato il deserto ed il mare, sono stati prigionieri, torturati, separati dalle loro famiglie. Sono stati soli.

La situazione geopolitica, l'accoglienza in una casa

I viaggi, nel racconto delle pagine del testo, si intrecciano con l'analisi della situazione geopolitica dei paesi di provenienza e di quelli che hanno attraversato, tra i più insicuri al mondo. E si intrecciano anche con la realtà della Casa dell'Annunziata dove - accanto a volontari che fanno loro da padre e da madre, portando umanità - ci sono le figure professionali dei mediatori culturali, della psicologa, dell'assistente sociale. Perché l'accoglienza è monca se non porta con sè anche un progetto di vita.
La Casa dell'Annunziata ha scelto di tenere una dimensione familiare, per questi ragazzi non ancora pronti per una vita autonoma e che - per cultura e per quello che hanno passato - mal si adatterebbero ad un affido familiare.

La presentazione del libro il 13 dicembre

Del modello dell'Annunziata, a 10 anni dalla sua apertura, si parlerà in un convegno il 14 dicembre, alla presenza del Ministro Tajani. La sera prima, il 13 dicembre, verrà presentato il libro "Figli venuti dal mare" in dialogo con i due autori Giovanni Fortugno (Responsabile della Casa dell'Annunziata) e Luca Luccitelli (Capo ufficio stampa della Comunità Papa Giovanni XXIII).
La presentazione si è tenuta a Reggio Calabria 

Dove acquistare il libro

Il libro è reperibile nelle librerie fisiche o on line, ma si può anche ricevere direttamente a casa propria acquistandolo presso lo store on line dell'Editore.
In alternativa si può chiamare direttamente il numero 0442 25132.