La Fondazione don Oreste Benzi ha arricchito il proprio sito con una sezione multimediale in cui è possibile ascoltare direttamente la voce del sacerdote mentre conduce una scuola di preghiera o interviene pubblicamente su temi di straordinaria attualità
«Ascoltare don Oreste è diverso da leggerlo. La forza del messaggio passa anche dal suo modo di esprimersi, dal tono della voce, dall’empatia che sapeva creare». È così che
Stefano Gasparini, membro del comitato scientifico della Fondazione don Oreste Benzi, motiva la nascita della
nuova sezione multimediale del sito fondazionedonorestebenzi.org. Una rassegna di file audio, organizzati per aree tematiche, ai quali i visitatori posso liberamente accedere e ascoltare così don Benzi parlare della figura di Maria, dare suggerimenti sul come vivere più intensamente la preghiera, o lanciare i suoi famosi appelli per passare «dalla società del profitto a quella del gratuito» e «dalla devozione alla rivoluzione».
Gasparini da molti anni svolge con altri dell’associazione un
prezioso lavoro di recupero e archiviazione di tutto ciò che riguarda don Benzi. Dal 2007 – anno in cui il sacerdote concluse la sua straordinaria vita terrena – lavora al
Centro di documentazione della Comunità Papa Giovanni XXIII, a Rimini, dove è custodito tutto il materiale. Ma lui stesso rappresenta una importante “memoria storica” in quanto, ancora giovanissimo, fu il primo segretario della Comunità, per cui è stato personalmente testimone di molti fatti che ora contribuisce a divulgare.
L’archivio: dalle audiocassette al digitale
«Se oggi possiamo ascoltare la voce di don Oreste – precisa – è però anche grazie all’intuizione profetica, che si ebbe fin dai primi anni in cui si sviluppò l’opera di don Benzi, di registrare le sue omelie, le meditazioni durante gli incontri di preghiera, gli interventi in occasione di assemblee pubbliche e convegni. Un servizio svolto per molti anni da
Francesco Cangiano, che tuttora vive in una nostra casa famiglia: arrivava puntualmente con il suo registratore a cassette a tutti gli incontri, che allora si svolgevano prevalentemente nel riminese, e lo piazzava vicino a don Oreste. Un servizio umile e silenzioso che però, dopo la morte di don Benzi, è emerso in tutto il suo valore.»
Con l’arrivo del digitale, dai nastri si è passati ai file audio, e anche le vecchie audiocassette sono state digitalizzate e in gran parte trascritte per avere un archivio sicuro. Archivio utilizzato oggi per una collana di libri editi dalla casa editrice dell’associazione – Sempre – alcuni dei quali curato dallo stesso Gasparini, e per i commenti alla Parola di Dio da pubblicare sul periodico Pane Quotidiano.
Audio di don Benzi: dove trovarli
Ora la Fondazione don Oreste Benzi, giunta al terzo anno di attività, ha pensato di rendere disponibili a tutti alcuni di questi file audio. «Lo scopo del
sito della Fondazione è offrire un punto di riferimento sicuro per chi vuole conoscere la vita e l’opera di don Oreste Benzi – spiega Gasparini –. C’è una sintesi della sua biografia, una selezione dei suoi scritti, l’elenco di tutti i libri che ha pubblicato e di quelli pubblicati da altri che parlano di lui, oltre a una sezione specifica dedicata al processo di beatificazione tutt’ora in corso. Ed ora questa nuova sezione multimediale che consente di risentire la sua voce.»
I file sono organizzati in tre categorie: scuole di preghiera, omelie e interventi pubblici.L’archivio viene arricchito ogni tanto con nuovi contenuti legati magari a temi di attualità: «L’ultimo che abbiamo caricato – prosegue Gasparini – è titolato “Preghiera di lode e di ringraziamento” ed è in sintonia con la
Laudato si’ di Papa Francesco che in questo periodo molti stanno approfondendo».
Al sito della Fondazione si può accedere liberamente anche attraverso lo smartphone, per cui
i file audio si possono ascoltare pure in viaggio.
Tra i progetti di sviluppo c’è anche la
traduzione dei testi in varie lingue: sono già disponibili la versione in
lingua inglese e in
lingua portoghese.
www.fondazionedonorestebenzi.org