Foto di PAULO NOVAIS / POOL
Serviranno altre perizie mediche per valutare se si può parlare di guarigione miracolosa. Il fatto però, avvenuto durante una celebrazione eucaristica del 5 agosto a Lisbona, ha scosso migliaia di persone.
Nella cornice di meditazione e crescita della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), si è verificato un evento straordinario che ha catturato l'attenzione di migliaia di partecipanti e spettatori provenienti da tutto il mondo. Una giovane ragazza di 16 anni, precedentemente afflitta dalla cecità, ha sperimentato un miracoloso recupero della vista dopo l'eucaristia il 5 agosto scorso. Questo sorprendente miracolo ha toccato i cuori e le menti di tutti coloro che erano presenti, servendo come potente simbolo di speranza e rinascita.
Jimena, pellegrina sedicenne, arrivata da Madrid con altre 300 ragazze, era affetta da una grave malattia oculare che le aveva ridotto la vista, fino ad avere una capacità visiva del 5%.
Lo spasmo dell’accomodazione, malattia da cui era affetta da 2 anni, le aveva contratto il muscolo ciliare, aumentando la rifrangenza della vista e le aveva tolto 8 decimi. Le cure dolorose non fruttavano miglioramenti, la ragazza era delusa e amareggiata, a causa degli insuccessi medici. Non aveva più speranze e per poter proseguire gli studi aveva iniziato a imparare il braille, i genitori si stavano informando per cercare sostegno in associazioni di non vedenti. Questo è ciò che racconta il padre nell’intervista telefonica con Avvenire. Jimena pregava e chiedeva di pregare per lei, la sua richiesta si è estesa a livello mondiale. Ancora nessun medico ha potuto verificare le condizioni attuali della ragazza. Ma Jimena prima di sabato non vedeva quasi più niente e ora invece vede tutto limpidamente.
Insieme al suo gruppo di pellegrinaggio era andata alla Giornata Mondiale della Gioventù per dedicarsi interamente alla preghiera offerta per la sua guarigione. Nella giornata di sabato 5 agosto, il gruppo di Jimena stava partecipando alla Messa nella chiesa di Nuestra Señora de la Luz a Évora de Alcobaça, a un’ora e mezza da Lisbona: è la chiesa del villaggio portoghese dove avevano alloggiato durante la settimana della GMG e al termine della messa era prevista la partenza per la veglia con il Papa al Campo della Grazia. Subito dopo aver ricevuto l’eucarestia, Jimena ha iniziato a vedere perfettamente.
La GMG del 2023 resterà per sempre impressa nella storia come l’evento in cui una giovane ragazza riacquistò la vista grazie a un incontro straordinario con la fede e la speranza. Jimena continuerà a lottare con ancora più grinta per realizzare i propri sogni, dimostrando che anche nelle circostanze più oscure, la luce può sempre brillare intensamente.
In un mondo spesso afflitto da difficoltà e incertezze, la storia di Jimena ci ricorda che ogni giorno porta con sé la possibilità di un miracolo. La sua esperienza straordinaria e la sua incrollabile fede sono un fortissimo richiamo a perseverare nella speranza e nell'amore in ogni aspetto della vita, con la consapevolezza che l'impossibile potrebbe rivelarsi possibile quando meno ce lo aspettiamo.