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22 Novembre 2024

Santa Cecilia

Il 22 novembre si celebra la patrona della musica
Santa Cecilia
«Santa Cecilia affrontò con coraggio e serenità la morte, perché profondamente convinta della verità in cui credeva» (Papa Francesco)
Di storico su questa santa non sappiamo quasi nulla. Forse fu martirizzata nel III secolo a Roma, dove in suo onore sorse una basilica edificata nel V secolo. Il suo corpo fu deposto in un luogo privilegiato, cioè accanto alla cosiddetta “cripta dei Papi” nelle catacombe di san Callisto.
I martiri dei primi secoli vengono ricordati per le “Passio”, testi letterari e non storici, più simili ad una leggenda che ad un fatto reale. Lo scritto che parla di Cecilia è una Passio datata V secolo, dunque posteriore di circa 200 anni dalla sua morte.
Vi si narra che Cecilia, nata dalla nobile famiglia romana dei Caecilii, avesse scelto la verginità per amore di Gesù, ma la sua bellezza e ricchezza avevano attirato l’attenzione del giovane Valeriano, che l’aveva ottenuta come sua promessa sposa.
Cecilia ebbe la possibilità di svelare al suo sposo che lei era cristiana e che aveva consacrato a Dio la sua verginità; se davanti al mondo bisognava celebrare il matrimonio, nella loro intimità lui doveva rispettare il suo voto. Valeriano espresse la sua perplessità e Cecilia lo avvertì che accanto a lei vigilava sempre un angelo in sua difesa. Se avesse voluto vedere questo angelo doveva farsi battezzare da papa Urbano che viveva nascosto nei pressi delle catacombe di san Callisto. Dopo aver ricevuto il battesimo Valeriano incontrò Cecilia mentre era assorta in preghiera ed un angelo vegliava su di lei. Si convinse allora che la sua sposa apparteneva ad un Altro. La visione era appena scomparsa quando giunse il fratello di Valeriano, Tiburzio, il quale rimase affascinato dalla gioia del fratello e di Cecilia e scelse anche lui di farsi battezzare.
Nel frattempo scoppiò l’ennesima persecuzione anticristiana, che vide centinaia di fedeli morire ovunque. Valeriano e il fratello seppellirono le salme dei martiri seppure fosse vietato. Il feroce prefetto romano Turcio Almachio riuscì a catturare i due, facendoli decapitare.
Il prefetto voleva appropriarsi dei beni di Valeriano ma non poteva farlo finché era in vita Cecilia perciò la fece catturare e le chiese se era cristiana. Cecilia non rinnegò Cristo, dichiarando in tal modo la sua condanna a morte. Temendo che una esecuzione in pubblico avrebbe potuto sollevare proteste, Almachio ordinò che fosse chiusa nel calidarium della sua casa, portandolo ad altissima temperatura. Dopo un giorno e una notte le guardie riaprirono il calidarium per constatare la morte della giovane che invece trovarono fresca e gioiosa. Allora uno dei soldati la colpì mortalmente al collo.
Quale messaggio voleva trasmettere lo scrittore di questa Passio? Certamente la stima che i cristiani avevano della donna, soprattutto della vergine, in contrasto con la mentalità del mondo.

Nella società di allora chi nasceva donna doveva ricevere il consenso paterno per aver diritto a sopravvivere. Poi rimaneva sotto il potere del padre fino al matrimonio, quando riceveva il suo padrone definitivo nel marito assegnatole dalla famiglia. Invece nella comunità cristiana le donne avevano il diritto di vivere e da adulte potevano scegliere se sposarsi o restare vergini, senza subire costrizioni da parte dei genitori o dei pretendenti, se cristiani anche loro.
La santa che ricordiamo oggi è figura di tantissime altre donne che con la verginità e il martirio hanno testimoniato e testimoniano la loro dignità di donne e la loro fecondità di madri della Chiesa. Cecilia fu scelta come patrona della musica e protettrice dei musicisti e la sua festa ricorre il 22 novembre.