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La natura, chiave per lo sviluppo e il benessere, rappresenta un'opportunità per riscoprire il legame con il mondo naturale e favorire lo sviluppo olistico dei bambini e dei ragazzi.
L., 5 anni: “Mamma, andiamo nel bosco a giocare?”. In un mondo sempre più tecnologico, il contatto educativo con la natura diventa cruciale per il benessere dei bambini, offrendo loro l’opportunità di esplorare, sperimentarsi e conoscere. I benefici di un’educazione all’aria aperta coinvolgono sia la sfera cognitiva che quella emotiva. La natura stimola la motivazione, lo stupore, la fantasia, la creatività, l’espressione, la resilienza e la logica. Da punto di vista emotivo essa influisce sulla comunicazione, cooperazione, concentrazione, fiducia, autonomia, senso d’intimità e d’appartenenza.
Stupore e meraviglia
La natura ha il potere di rinnovare la capacità di stupire grazie all'osservazione del mondo e attraverso la scoperta delle piccole cose. La meraviglia è una risorsa potente, capace di stimolare la curiosità ed alimentare il desiderio di conoscere. Lo stupore suscitato dalla natura va protetto e nutrito da un ambiente che lo rispetti e lo incoraggi perché, non solo favorisce lo sviluppo del bambino, ma contribuisce anche al suo benessere fisico e mentale. Vivere in contatto con la natura permette ai bambini d’imparare ad osservare, a riflettere ed a rallentare i ritmi frenetici. Questa connessione offre l’opportunità di sviluppare le competenze cognitive ed emotive necessarie per crescere. Ogni bambino ha il proprio tempo e il proprio percorso di sviluppo e l'ambiente naturale offre uno spazio ideale per sperimentare ed imparare in modo personalizzato.
Benefici per il corpo e per l'umore
Le attività all'aria aperta non solo rafforzano il corpo, ma hanno anche un impatto benefico sull'umore e sulla gestione dello stress, contribuendo a creare un equilibrio psicofisico.
Oltre ai benefici emotivi, cognitivi e fisici, la natura offre l'opportunità di conoscersi meglio e di sviluppare un legame con se stessi, aspetti essenziali per crescere come individui autonomi e resilienti. Sperimentarsi in un ambiente che incoraggia l’esplorazione e il contatto con il mondo circostante permette ai bambini d’imparare ad affrontare le sfide con maggiore fiducia, sviluppando un carattere più aperto e flessibile.
La biofilia
Uno dei concetti fondamentali che emerge dal legame tra l'essere umano e la natura è quello di “biofilia”, la capacità innata di amare la vita e di sviluppare un'affezione per tutte le sue forme. Il termine, coniato dal biologo Edward O. Wilson, descrive quell'energia psichica che connette le persone con il mondo naturale, rendendole sensibili alle forme di vita che le circondano.
Riscoprire e alimentare la biofilia permette di sviluppare quella che Gardner ha definito "intelligenza naturalistica”: la capacità di riconoscere, classificare e interagire con le diverse forme di vita. Educare i bambini alla biofilia significa prepararli a diventare adulti consapevoli e rispettosi dell'ambiente.