Si intitola "Fate il vostro gioco" ed è un live talk che spiega cosa succede al nostro cervello quando perdiamo o vinciamo.
Un fenomeno nascosto, che si muove sottotraccia. Ma con numeri che parlano chiaro e che non lasciano dubbi sulla sua portata. Questo è quello che emerge dai dati sul gioco d'azzardo patologico citati da
Teo Vignoli, direttore dell’Unità Operativa delle Dipendenze Patologiche dell’Ausl Romagna. Solo nel nostro Paese, nel 2022, la cifra delle puntate registrate avrebbe raggiunto
131 miliardi di euro complessivi, come se ogni italiano avesse giocato una media di 2000 euro a testa. La cifra totale aveva subito una forte battuta d’arresto durante la pandemia, per poi riprendere a pieno regime non appena l’emergenza Covid è rientrata.
A contribuire a questi numeri sarebbe circa un terzo della popolazione, 18,4 milioni di persone che, almeno una volta l'anno, giocherebbero d'azzardo.
Un fenomeno normalizzato, difficilmente visto come un problema, se non quando riempie le pagine di cronaca per esiti tragici, con famiglie intere sul lastrico. Ma prima di questi finali estremi, tanti sono i giocatori dal profilo patologico che per vari motivi non ricorrono ad aiuto.
Per cercare di limitare e invertire il senso di marcia di questi numeri, bisogna agire su più fronti: non solo quello sanitario, ma anche sociale, intervenire nei luoghi informali e, soprattutto, cercare di sensibilizzare e fare prevenzione affinché il gioco non diventi patologico.
Questo è l’intento anche del live talk "Fate il nostro gioco", uno show coinvolgente a cura della società Taxi1729.
Attraverso la simulazione di una puntata, gli scienziati e divulgatori di Taxi mostrano cosa succede quando giochiamo: come reagisce il nostro cervello a una vincita e a una perdita, cosa abbiamo provato in quel momento, quali sono le reali possibilità di vincita. Spoiler: bassissime, estremamente più basse di quanto ci si possa aspettare!
La società, originaria di Torino, ha portato il suo talk già in varie città, organizzando anche momenti online.
Il loro live talk si terrà a Rimini il 10 maggio alle ore 20.45 presso la Sala Manzoni - Diocesi di Rimini - via IV Novembre, 37.
L’ ingresso è libero, aperto a tutta la cittadinanza, ed è organizzato dalle Rete GAP Rimini che, in collaborazione con il Comune di Rimini, Ausl Romagna e grazie all’attività di diverse associazioni del territorio, promuove iniziative, eventi e uno sportello di consulenza psicologica e legale per sensibilizzare sul tema.
