La cucina haitiana è un affascinante riflesso delle sue radici culturali, che combinano influenze francesi, africane e amerindie. Qui vi presentiamo una ricetta che ha un posto d’onore nella tradizione haitiana: sono i pate (senza accento!). «Questa ricetta me l’ha insegnata mia mamma» dice Katty, che ci ha regalato questa ricetta. «Tutte le mattine a colazione mangiamo i pate, cambiando ripieno ogni giorno. Un pate lo accompagniamo con un caffè o una spremuta».
Katty ha 24 anni ed è arrivata in Italia 3 anni fa. È originaria di Port-au-prince, la capitale di Haiti. In passato ha lavorato in una cantina dove producevano i vini, ma ora le piacerebbe diplomarsi come estetista.
I pate, deliziosi fagottini fritti ripieni di carne e verdure, sono serviti con il pikliz, un’insalata preparata con cavolo cappuccio crudo affettato fine, peperoni, carote, cipolle e peperoncino.
Provate a gustare i pikliz nel periodo di carnevale, che inizia subito dopo le feste natalizie, o per un brunch domenicale: farete un viaggio attraverso i sapori vibranti, che raccontano la storia del popolo resiliente e creativo di Haiti.
Tempi e dosi: