La parola chiave su cui costruire un
nuovo modello di economia solidale è:
condivisione. La proposta di lavorare su un modello economico che si basa sulla condivisione delle risorse nasce da un’intuizione di don Oreste Benzi: «All’attuale
società del profitto – diceva – dobbiamo contrapporre una nuova
società del gratuito». Frutto di questo percorso è l'
economia di condivisione.
Un nuovo modello di economia solidale
I nuovi mondi vitali di Don Benzi oggi si sviluppano sul versante del
lavoro inclusivo e dell’
economia civile: l'
economia di condivisione è un nuovo modo di vivere
l’impresa e la professione, che non sfrutta ma valorizza anche
le fasce più deboli, che non vede il mercato come luogo di competizione ma spazio di
cooperazione, che non depaupera le
risorse naturali ma le trasforma in un’ottica di
economia circolare, nella convinzione che il bene individuale risieda solo nella ricerca del
bene comune.
L'economia di condivisione nella società del gratuito
La
società del gratuito è il modello sociale immaginato da Don Oreste Benzi, in cui le attività umane non sono mai volte alla realizzazione personale ma alla costruzione di un Regno di Dio sulla Terra, nel quale a nessuno debba mancare ciò che è necessario. La
società del gratuito si costruisce al fianco all'attuale società del profitto, e la migliora.
Nuovi stili di vita
Ecco le notizie dalle persone impegnate nella società civile per costruire un modello economico sostenibile, a partire dagli
stili di vita che ciascuno di noi può adottare nella vita quotidiana.