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23 Giugno 2024

Vangelo di domenica 23 giugno: «Perché avete paura?»

Non guardiamo più a nulla che è fuori di noi, ma guardiamo a Gesù ed ovunque andiamo portiamo lui. Camminando in lui c'è la gioia piena!
Vangelo di domenica 23 giugno: «Perché avete paura?»
Foto di Morkdam
Vangelo della XII domenica del tempo ordinario - Anno B: meditiamolo insieme grazie al commento di don Oreste Benzi

In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all’altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?». 
Dal Vangelo di Marco (Mc 4, 35-41)

Commento al Vangelo del 23 giugno 2024 (XII domenica del Tempo Ordinario - Anno B)  

«Lo presero nella barca con loro, così com'era». Credo che il nostro animo non stia bene fino a quando non arriviamo a quel momento di luce, di gioia profonda, in cui prendiamo Gesù così com'è. Cosa vuol dire? Gesù ci ama in una maniera che non è tanto chiara alla nostra mente: lui è morto per tutti noi e ci ha amato mentre noi eravamo peccatori.
Che bello prendere Gesù com'è e poi camminare attraverso le burrasche con lui: questa è la grande scoperta della vita. Non puoi pensare di avere il mondo come lo vuoi tu perché in questo modo escludi Dio. L'importante è imbarcare Gesù così com'è e poi si vive insieme, ed è questo vivere insieme che dà tutto.
Questo Amico non ci assicura contro i rischi del viaggio, non ci garantisce tempo bello e stabile, ci chiede un posto e basta, ci chiede di stare con noi.
Non guardiamo più a nulla che è fuori di noi, ma guardiamo a Gesù ed ovunque andiamo portiamo lui. Questo è il grande dono! Camminando in lui c'è la gioia piena!

Il commento di don Oreste Benzi al Vangelo della domenica e alle Letture è tratto dal messalino Pane Quotidiano, abbònati qui

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